A Valle Ossi è prevista una grande opera che sarà realizzata alle porte di Eraclea Mare. «Il progetto di sviluppo e valorizzazione dell’area prevede la realizzazione di un importante villaggio turistico integrato», anticipano il sindaco Mirco Mestre con il vice Graziano Teso e la giunta in una comunicazione ufficiale, «un parco turistico rurale dove sarà chiaramente distinguibile l’ambito della bonifica e un’area a parco territoriale». Un villaggio speciale, dunque, in cui sarà valorizzato l’aspetto naturalistico. I progettisti hanno studiato un’opera che dovrebbe essere a basso impatto, che vuole conservare gli aspetti più legati al territorio di bonifica e al mondo agricolo. La Sovrintendenza infatti era stata molto selettiva sul rispetto delle linee della bonifica. Un parere di cui è stato particolarmente conto dall’Agriteco, studio progettista di Mestre. Tramonta così il grande progetto di darsena da mille posti barca e villette tra l’oasi naturalistica di Eraclea Mare, la laguna del Mort e Jesolo Pineta. Ora si prepara il terreno a un grande campeggio. Lo stop della Sovrintendenza aveva costretto il Comune di Eraclea e i soggetti investitori a cambiare direzione sul mega progetto di Valle Ossi alle spalle di Eraclea Mare, adiacente alla foce del Piave, ai confini con Jesolo, Comune che ha competenza sulla spiaggia. Era inizialmente un progetto da 400 milioni di euro, ora molto ridimensionato. La “Laguna del Doge”, così si chiamava il villaggio che la società Numeria Sgr voleva realizzare in questo lembo di litorale, attraverso il fondo immobiliare Copernico. Il Pua è stato ora adottato in giunta e i lavori inizieranno forse il prossimo anno. Venerdì mattina a Ca’ Manetti sarà presentata ufficialmente la Variante al Piano Urbanistico Attuativo di iniziativa privata (Pua), denominato “Valle Ossi” a Eraclea Mare, proposto dalla società “Numeria SGR spa – Fondo Copernico”, già adottata dal Comune di Eraclea. Il soggetto investitore che ha contattato il Comune arriva dalla provincia di Firenze e ha manifestato interesse per la realizzazione di un grande e moderno campeggio. I posti barca pertanto verrebbero notevolmente ridimensionati, così le strutture fisse, immobili collegati alla nuova struttura ricettiva all’aria aperta. L’ex sindaco, ora consigliere all’opposizione, Giorgio Talon, è perplesso con il gruppo della civica: «Noi non siamo stati invitati a questa presentazione dedicata alla stampa e altri soggetti. Riteniamo che i consiglieri comunali di minoranza dovrebbero essere coinvolti in progetti così importanti».
Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano La Nuova Venezia