Bandiera Blu, per Eraclea Mare una gradita e meritata conferma dell’ambìto riconoscimento assegnato dalla ong Fee (la Foundation for Environmental Education) che compie trent’anni e premia 163 comuni rivieraschi. Senza dubbio buono il risultato ottenuto dalla costa veneziana con otto bandiere blu a confermare la qualità del mare e delle spiagge sul nostro litorale. A livello regionale vengono confermate quelle dello scorso anno: San Michele al Tagliamento-Bibione, Caorle, Eraclea Mare, Jesolo Lido, Cavallino Treporti, Lido di Venezia Sottomarina e Rosolina. Claudio Mazza presidente di Fee Italia annuncia, compiaciuto, i risultati ottenuti a livello nazionale: «È con soddisfazione che annunciamo anche per il 2017, un aumento di comuni a Bandiera Blu, ben 163, è un percorso che porta in maniera dinamica ed efficace le amministrazioni locali a cogliere nuove sfide per la gestione sostenibile del territorio, mettendo al centro la connessione terra-mare, la salute del mare è strettamente correlata alla gestione del territorio». La Liguria è in testa alla classifica con 27 località, ma anche il Veneto è tra le regioni con più bandiere e questo risultato viene considerato come un trionfo da Marco Michielli, presidente della Federalberghi Veneto. Le bandiere, conferite ieri mattina nella sede del Cnr di Roma, sono state decise da una giuria nazionale dopo l’approvazione del board internazionale secondo il protocollo Uni-En Iso 9001-2008. Ben 32 i criteri – qualità delle acque e balneazione, in primis – che devono risultare “eccellenti” dalla analisi compiute nel corso degli ultimi quattro anni; ma anche aree verdi, piste ciclabili, arredo urbano, servizi sanitari, raccolta differenziata dei rifiuti. Claudio Mazza, in proposito, ha rilevato come sempre più comuni sia siano adeguati ai criteri della federazione aumentando conseguentemente il numero delle bandiere in Italia. Le località marine si sono orientate verso l’attenuazione dell’impatto ambientale, il turismo sostenibile per un turista consapevole e un territorio che dal canto suo rispetti l’ambiente. Soddisfazione ad Eraclea per la meritata conferma della bandiera blu, l’unico vessillo con una certa valenza, considerazione e storia alle spalle. Tutte le altre bandiere, di qualsiasi colore siano, sono solo dei velleitari tentativi di imitazione che trovano scarso riscontro nelle scelte del turista.
Parte dell’articolo è tratta dal quotidiano “La Nuova Venezia“