«Da più di tre mesi un cittadino ci aveva segnalato la costruzione di un nuovo chiosco sull’area Sf3 di Eraclea Mare». Il segretario della Lega Nord, Giovanni Burato, lamenta che in fase di sopralluogo non si sia visto esposto il cartello di cantiere con indicazione dei lavori in corso. «Abbiamo chiesto informazioni al Comune sulla regolarità della struttura», dice, «sappiamo che è stato fatto un sopralluogo da parte dei vigili e della Capitaneria nel quale si sono riscontrati vari illeciti per il quali il Comune di Eraclea ha già emesso ordinanza. Ci chiediamo come sia possibile che, in una zona con particolari vincoli ambientali e naturalistici, si sia potuto procedere con tanta leggerezza. Nulla abbiamo contro un imprenditore», aggiunge, «che ha investito migliaia di euro per creare una nuova attività. Tuttavia ci chiediamo come sia possibile che dopo un bando di assegnazione del 2014 i lavori siano stati fatti iniziare solo a pochi giorni dalla campagna elettorale. Se da un lato ci sono responsabilità da parte della precedente amministrazione, dall’altro chiediamo all’attuale di attivarsi per le misure necessarie a tutelare le imprese e la legalità». (g.ca.)