Ci ha lasciato Michela Vendramin, farmacista a Ponte Crepaldo

Ponte Crepaldo e Cortellazzo, due comunità in lutto per la scomparsa di Michela Vendramin, 49 anni, originaria di Cortellazzo che svolgeva con grande professionalità il suo lavoro di direttrice nella farmacia comunale di Ponte Crepaldo dal febbraio 2011. Laureata all’Università di Padova, Michela dopo aver maturato delle esperienze lavorative in alcune farmacie del Sandonatese era approdata nella frazione di Eraclea presso al farmacia comunale, oggi gestita dalla partecipata Eps, ricoprendo il ruolo di direttrice con grande dedizione ed idee innovative. Un incarico che ha svolto sempre in prima linea, fino a quando le forze glielo hanno consentito, ma soprattutto dimostrando in ogni occasione una grandissima professionalità e umanità. Venerdì scorso si è spenta a causa di una grave malattia che ha affrontato sempre con grande forza e tenacia.

Numerose le testimonianze di chi la conosceva bene. A ricordarla con parole di profonda stima sono stati molti residenti di Eraclea e Ponte Crepaldo. Ha ricordato la sua figura anche l’ex sindaco Giorgio Talon, che voluto sottolineare la collaborazione con la sua amministrazione comunale. «Michela Vendramin ha seguito in prima persona la nascita, l’inaugurazione e la successiva gestione della farmacia comunale dice Talon -. E’ stata una professionista ineccepibile, ma anche una splendida donna. Era una direttrice eccellente, preparata e dolce nei rapporti con i colleghi e la cittadinanza. Ricordo che durante la sua direzione, il Comune non ha mai ricevuto alcuna segnalazione per proteste o disservizi. Ha dimostrato una grande disponibilità nel recepire le istanze dell’Amministrazione e della comunità. Di fatto ha aperto e amministrato la farmacia ottenendo sempre ottimi risultati. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita, professionale e umana». Sulla stessa lunghezza d’onda l’ex assessore Italo Trevisiol: «Con la sua gestione la farmacia comunale ha sempre chiuso il bilancio in positivo – sono le sue parole aveva delle idee innovative, attuate in accordo con il Comune, che hanno permesso di ottenere dei risultati eccellenti. La sua passione era il lavoro. Lascia un vuoto difficile da colmare». Michela lascia i genitori Bruna e Giuseppe, le sorelle Francesca e Claudia. I funerali si terranno martedì 7, alle 14.30, nella chiesa di San Giuseppe a Cortellazzo.

Da un articolo di Giuseppe Babbo pubblicato sul quotidiano il Gazzettino