Lotta agli allagamenti: il Consorzio di bonifica Veneto Orientale potenzia l’idrovora di Valle Tagli a Eraclea, per diminuire il rischio di alluvione dal sistema arginato del Brian. Si tratta di un intervento che richiederà un investimento di circa 900 mila euro. Il cantiere è già aperto e, al termine dei lavori, la portata dell’impianto idrovoro passerà da 18 mila a 30 mila litri di acqua al secondo. Nei giorni scorsi il presidente del consorzio Giorgio Piazza e il direttore Sergio Grego hanno compiuto un sopralluogo all’impianto per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. Il potenziamento dell’idrovora Valle Tagli rientra nell’ambito degli interventi che il Consorzio di bonifica sta portando avanti all’interno del sistema del Brian, «nell’ottica di diminuire», spiega una nota, «il rischio di alluvione dal sistema arginato Brian per sormonti o cedimenti arginali». Un risultato che sarà possibile ottenere, per l’appunto, attraverso la deviazione di portate significative di acqua al di fuori del sistema, con il conseguente contenimento dei livelli idrometrici. Nell’ambito della stessa serie di sopralluoghi, oltre che su una serie di interventi in corso nel Portogruarese, il presidente Piazza e il direttore Grego si sono recati in visita anche a Ceggia, dove il consorzio è stato impegnato nella realizzazione del ripristino del muraglione di difesa arginale del canale Piavon, nella zona abitata del capoluogo. Si tratta di lavori promossi nell’ambito degli interventi che lo stesso Consorzio di Bonifica Veneto Orientale,il Comune di Ceggia e la Città Metropolitana hanno provveduto a realizzare insieme nel corso degli ultimi due anni per ridurre il rischio di esondazione del Piavon, in particolare nel tratto in cui attraversa il paese.