Danno erariale, l’architetto Paolo Ramon chiarisce la sua posizione. «Non ho eseguito nessuna perizia di stima sulle aree di Eraclea Mare cedute dal Comune». L’architetto Paolo Ramon, attuale responsabile comunale dell’area politiche del territorio e già responsabile dell’Ufficio patrimonio nella precedente amministrazione di Giorgio Talon, precisa il suo ruolo nella vicenda della cessione, attraverso un bando di gara, delle aree di Piazza Livenzuola e dell’ex campo sportivo di Eraclea Mare di proprietà comunale. La vicenda è all’attenzione della Corte di Conti in seguito ad un esposto della Lega Nord, per un presunto danno erariale di 3 milioni di euro. Ramon spiega che nell’ottobre del 2014 fece solo «una valutazione indicativa sul valore attuale delle aree», cioè prima dell’adozione della variante urbanistica, avvenuta nel gennaio 2016, e per la quale, come poi riportava il bando di gara, era “fatta salva la più puntuale quantificazione da definire in sede di cessione sulla base conforme della perizia peritale”. Dopo che la questione è arrivata in consiglio comunale l’ex sindaco Talon si era chiamato fuori ribadendo il “comportamento impeccabile” della sua Giunta. A questo proposito l’attuale vicesindaco Graziano Teso obietta affermando che: «In ogni caso è responsabile l’amministrazione comunale, non si può scaricare tutto sui dipendenti».
Scritto da Maurizio Marcon