Incendio a Eraclea Mare, esplode la bombola del gas di un camper parcheggiato in via dei Fiori, sono rimasti coinvolti altri due camper e tre auto in sosta nel parcheggio. Il fuoco ha distrutto il camper di una famiglia di Vicenza che non era sul posto e verso le 16 si trovava in spiaggia. L’esplosione ha causato un boato che si è sentito a diversi metri di distanza. Le fiamme sono subito divampate e poi allargate anche ad altri due camper in sosta che sono stati danneggiati. L’incendio si è dunque allargato coinvolgendo anche tre auto parcheggiate a pochi metri di distanza: un’Alfa Romeo Mito, anche questa completamente distrutta, poi una Toyota Hybrid e una Volvo Station, danneggiate anche queste soprattutto per il calore provocato dalle fiamme. Fortunatamente non sono state coinvolte persone nel vasto incendio che ha sollevato un fumo nero e denso. Una colonna che si vedeva già all’altezza di San Donà e che ha messo tutti in allarme.
Più tardi sono arrivati alla spicciolata i proprietari dei vari veicoli tra le fiamme. L’allarme è scattato subito quando una pattuglia di finanzieri in un posto di blocco ha notato le fiamme e il fumo ed ha chiamato il 115. I finanzieri della compagnia di San Donà hanno allontanato la folla e controllato l’area. A causa dell’esplosione uno dei militari ha riportato problemi al timpano, fortunatamente non gravi. Sul posto sono giunti i pompieri di San Donà, i carabinieri di Eraclea e gli agenti della polizia locale. I vigili del fuoco hanno spento le fiamme non senza difficoltà, ma ormai i veicoli erano compromessi. Il camper, piuttosto datato, della famiglia di Vicenza è stato distrutto così come una delle auto parcheggiata vicino. Ma i danni sono stati ingenti per gli altri due camper e le due auto interessate dal rogo.
Nel parcheggio di via dei Fiori sono iniziate le operazioni di spegnimento che hanno richiesto circa un’ora per mettere in sicurezza tutta l’area. Fortunatamente nessuno si trova all’interno dei camper o delle auto. Grande il disappunto dei proprietari al loro arrivo dopo che erano stati contattati tutti nella spiaggia. Hanno dovuto affrontare i disagi conseguenti, contattando amici e parenti per il rientro a casa. E adesso si appoggeranno alle relative assicurazioni per il risarcimento dei danni. Sono e in corso le perizie per accertare la causa dell’incendio che deve essere collegata all’esplosione della bombola del gas usato in questi veicoli per alimentare i fornelli cuoci vivande. I periti dovranno approfondire la regolarità degli impianti.
Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano “La Nuova Venezia”