Eraclea, ubriaco si schianta con l’ auto che si incendia. Ha corso un grosso rischio lo jesolano C.F., 63 anni, risultato ubriaco alla guida di un’auto verso le 23.30 in zona di Ponte Crepaldo. Era al volante di una vecchia Renault quando è uscito di strada e ha centrato il guardrail lungo via Triestina Bassa all’incrocio con via Vivaldi, ha anche divelto un cartello stradale ed una colonnina del gas. I residenti nella frazione di Eraclea sono stati svegliati da una serie di colpi a intermittenza, poi un boato. E hanno sentito l’incendio divampare e poi il crepitio di vetri e carrozzeria. Hanno dato l’allarme e sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco. L’auto infatti aveva preso fuoco subito, ma lui è riuscito comunque a uscire dall’abitacolo barcollante e confuso, miracolosamente ha riportato solamente lievi ferite in varie parti del corpo. Il vero problema era un altro, ovvero in quali condizioni si trovasse alla guida dell’auto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno accertato un tasso alcolemico addirittura di 2.40 g/l e per questo è stato denunciato per guida in stati di ebbrezza, sequestro dell’auto, ritiro patente e tutte le conseguenze che impediranno di guidare per un bel po’ di tempo. Via Triestina Bassa è una strada molto trafficata di giorno e di notte, tristemente famoso per l’elevato numero di incidenti stradali e soprattutto i tanti decessi. Spesso gli automobilisti escono di strada, causa colpi di sonno, malori, distrazioni. E il rischio maggiore sono gli schianti contro i platani dai quali è difficile salvarsi soprattutto nei casi di velocità elevata. Questa volta il guidatore, oltretutto ubriaco, è stato fortunato anche se adesso se la vedrà con la legge. (g.ca.)
Articolo tratto dal quotidiano “La Nuova Venezia“