«Aderisco alla manifestazione antimafia di Eraclea, il Movimento da sempre denuncia le infiltrazioni criminali al nord. Spiace che la sindaca non voglia partecipare: la città ospiti la Giornata nazionale contro le mafie». Sono le parole di Erika Baldin, consigliere regionale del Movimento 5 stelle, che annuncia la sua presenza alla manifestazione antimafia prevista per venerdì 3 marzo a Eraclea, organizzata dai sindacati confederali.
L’iniziativa fa seguito a quanto accaduto nei giorni scorsi, dopo la scarcerazione di Luciano Donadio e del figlio Adriano, con tanto di fuochi d’artificio esplosi in via Sarpi dopo il loro ritorno a casa. «Partecipo convintamente all’appello dei sindacati – spiega la consigliera regionale – perché, se fosse confermata la circostanza secondo cui “l’inchino” e i fuochi d’artificio in paese erano destinati al ritorno di Donadio, ciò sarebbe un increscioso affronto al sentire comune, del tutto inaccettabile. Al proposito, il 13 febbraio ho presentato anche una risoluzione al Consiglio regionale, affinché non solo condanni tutte le forme di criminalità, ma riconosca la lotta alla mafia quale priorità della sua azione, attivandosi anche per far sì che gli eventi della giornata nazionale contro le mafie siano organizzati proprio a Eraclea».
Non manca poi un attacco alla sindaca Nadia Zanchin che negli ultimi giorni ha spiegato più volte che l’Amministrazione comunale non sarà presente alla manifestazione visto il momento delicato del processo e per evitare ogni forma di strumentalizzazione. «Spiace – conclude Baldin – che la prima cittadina non colga come la manifestazione sia un momento per riaffermare valori fondanti della convivenza civile e preferisca nascondere la polvere sotto il tappeto».
Scritto da Giuseppe Babbo per il quotidiano Il Gazzettino