Futuro della Farmacia di Ponte Crepaldo. Le ipotesi dell’Amministrazione comunale di Eraclea. Nuovi spazi ambulatoriali e nuovi spazi a disposizione dei servizi sociali da realizzare all’interno della farmacia comunale. Sono queste alcune delle ipotesi al vaglio dell’Amministrazione comunale per iniziare ad aumentare i servizi erogati dalla farmacia di Ponte Crepaldo. E’ l’effetto della fusione per incorporazione tra l’Azienda speciale che gestiva la farmacia e la società Eraclea Patrimonio e Servizi. Si tratta di un atto approvato durante l’ultima seduta consiliare per adempiere al decreto Madia che disciplina la riforma delle società partecipate pubbliche. «Questa delibera non è solo un atto legato ad una decisione del governo – spiegano dall’Amministrazione comunale – ma risponde anche alla volontà di proseguire un percorso iniziato qualche anno fa e che prevede di dare notevole importanza alla farmacia comunale, facendola diventare un punto di riferimento per i cittadini». Da ciò la volontà di studiare nuovi servizi. «Stiamo valutando diversi progetti – spiegano dall’Amministrazione comunale – a patire dalla possibilità di mettere a disposizione all’interno della farmacia nuovi spazi ambulatoriali ma anche per i servizi sociali. E’ solo un primo passo per andare incontro alle esigenze dei cittadini. L’obiettivo è quello di offrire dei nuovi servizi per rilanciare al tempo stesso l’attività della farmacia, alle prese con una certa difficoltà ma sempre con un bilancio chiuso in utile». Grazie alla delibera approvata in Consiglio comunale la farmacia verrà gestita direttamente dall’Eps, che già segue i parcheggi e i servizi manutentivi. L’avvenuta fusione permetterà di razionalizzare le risorse e di reinvestirle in nuovi servizi per i cittadini.