Stava attraversando sulle strisce pedonali nella centralissima via Fausta a Eraclea, quando è stato colpito da un’auto, poi fuggita. Uno studente di 14 anni, giovedì verso le 8, stava andando a scuola come tutte le mattine, imboccando la strada di fianco al supermercato Conad. Arrivato al passaggio pedonale ha attraversato tranquillamente, senza accorgersi dell’arrivo di un’auto a velocità sostenuta. Una vettura di colore scuro che non si è fermata davanti al passaggio pedonale e lo ha colpito con violenza sbattendolo sull’asfalto dolorante e sotto choc. Nella caduta ha riportato una frattura a un piede ed è rimasto a terra, incapace di alzarsi e chiedendo aiuto. L’auto non si è fermata, proseguendo velocemente oltre il capoluogo. L’automobilista potrebbe non essersi accorto del giovane, anche se l’urto con il ragazzo non dovrebbe essere passato inosservato a chi si trovava alla guida. In quel momento non c’erano sul posto testimoni che avessero visto l’auto e la targa da segnalare alle forze di polizia per omissione di soccorso. I primi soccorritori sono giunti solo poco dopo e hanno chiamato il 118. I sanitari sono arrivati in via Fausta e il giovane è stato trasportato all’ospedale di San Donà nel reparto del pronto soccorso per poi procedere con l’ingessatura in ortopedia. Ora è caccia all’auto pirata che risulta scomparsa nel nulla. I primi a intervenire nel centro di Eraclea per ricostruire la dinamica dell’incidente, e la raccolta delle prime testimonianze, sono stati i carabinieri della stazione di Eraclea. Poi sono arrivati a supporto gli agenti della polizia locale di Eraclea che hanno proseguito le indagini ancora in corso alla ricerca del “pirata” che non si è fermato. Le condizioni del giovane, a parte la paura e lo choc subiti, sono comunque migliorate e se l’è cavata con una frattura non grave. Ma ha corso seri rischi perché l’auto avrebbe potuto travolgerlo a giudicare da come è stato sbattuto sull’asfalto.
Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano La Nuova Venezia.