Gli amici di Ponte Crepaldo trionfano al Carnevale di Jesolo in mezzo ad un bagno di folla di oltre 50mila persone che si sono riversate in città per assistere alla tradizionale sfilata dei carri allegorici lungo via Bafile, dove sono transitati i 30 carri provenienti da tutto il Veneto. A fare da cornice tanta, tantissima gente lungo il percorso perdonale con le varie attività indaffarate per tutto il pomeriggio. Inevitabili, in serata, le code in uscita soprattutto alla rotonda “Picchi” e lungo via Adriatico dove il serpentone di auto ferme è proseguito fino all’innesto con la Treviso Mare. A complicare la situazione è stato anche un incidente, avvenuto appena dopo la rotonda del centro commerciale “I Giardini di Jesolo”, dove un’auto è uscita di strada fortunatamente senza gravi conseguenze per gli occupanti del mezzo. La sfilata dei 30 carri allegorici è partita puntuale alle 14.15 da piazza Aurora preceduta dalle majorette di Jesolo dei gruppi Magicstars e Onda Azzurra. Sette i gruppi mascherati al seguito che hanno sfilato fino a piazza Marconi con uno spettacolare passaggio in piazza Mazzini dove si trovava il palco della giuria. Ad attendere i gruppi al termine della sfilata il presidente della Pro Loco Alberto Mecchia, il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia che ha premiato assieme al resto della giunta. A vincere il premio come carro allegorico più bello “In fondo al mar”, il carro numero 17 allestito da gli Amici di Ponte Crepaldo di Eraclea. Secondo posto per “Alla ricerca della felicità” il carro numero 20 di Santa Maria di Piave che si è aggiudicato anche il trofeo come gruppo più numeroso. Terzo con il numero 3 “L’aviatore” di Signoressa.
Articolo tratto dal quotidiano: Il Gazzettino