La Procura ha deciso, il PM ricorre contro i domiciliari concessi all’ investitore di Giuliano Babbo, l’operaio residente a Brian di Eraclea investito da un pirata della strada mentre tornava dal lavoro. Sarà presentato ricorso al Tribunale del Riesame contro il provvedimento del giudice per le indagini preliminari che dispone gli arresti domiciliari per il kosovaro Kajtaz Kukiqi, 21 anni, di Cessalto, è stato depositato in cancelleria dal P.M. Carlotta Franceschetti. Per il magistrato, l’ordinanza del Gip disporrebbe una misura troppo lieve per una persona che ha causato una morte (del 53enne di Eraclea Giuliano Babbo) per incidente stradale di quel tipo e che, per giunta guidava senza patente in modo recidivo. Nessuna impugnazione, invece, per il cugino Edmon Balaj, 26 anni, di Salgareda, anche lui accusato di concorso in omicidio stradale, omissione di soccorso e violazione dell’articolo 9/ter del Codice della strada che vieta di gareggiare in strada. Quest’ultima, in base alle carte studiate dal Gip, non è stata però dimostrata. È per questo che il Pm ha affidato una perizia dinamica al perito Agostino Chinello. Un’operazione, questa, determinante per lo sviluppo dell’inchiesta.
Articolo tratto dal quotidiano: Il Gazzettino