Incidente mortale lunedì sera poco dopo le 20.30 nel tratto della strada provinciale 54, tra Stretti e la rotatoria di Ponte Capitello nel comune di Eraclea. Ha perso la vita un centauro di 47, Luigi Stradiotto, residente a Oderzo (Tv). L’uomo era in sella alla sua motocicletta di grossa cilindrata ed era diretto a Caorle. Nella carreggiata opposta e quindi verso Stretti sopraggiungeva un’automobile. Non è chiara la dinamica dell’incidente, ma il centauro ha perso il controllo della moto ed è stato improvvisamente catapultato in avanti di circa 20 metri. L’impatto con l’asfalto è stato fatale. Il 47enne sarebbe morto sul colpo e a nulla è valso l’intervento dei sanitari del Suem 118 giunti rapidamente sul posto. L’allarme era stato lanciato dai passeggeri dell’auto coinvolta nell’incidente che hanno spiegato di aver visto il centauro passare sulla corsia opposta e poi l’incidente. Sul posto per i rilievi di legge sono intervenuti i carabinieri della stazione di Eraclea che hanno subito bloccato il traffico sulla Provinciale, molto intenso a quell’ora della sera. Solo nella tarda serata sono stati ascoltati i pochi testimoni dell’incidente che presenta diversi interrogativi. Infatti nessun segno di impatto è stato rilevato sulla carrozzeria dell’auto che transitava nella carreggiata opposta a quella della moto e quindi i carabinieri cercheranno di stabilire cosa ha realmente provocato l’incidente. Perché il centauro ha perso il controllo della potente ed è finito catapultato sull’asfalto. Sul posto sono anche intervenuti da Mestre i vigili del fuoco con i gruppi elettrogeni per illuminare la scena dell’incidente avvenuto in una tratto della provinciale che non ha illuminazione pubblica. Per questo i carabinieri hanno chiesto l’intervento di supporto dei vigili del fuoco. Il traffico sulla Provinciale è stato bloccato e gestito sempre dai carabinieri che hanno deviato le auto verso Valcasoni di Eraclea fino a tarda sera. Il corpo del motociclista di 47 anni è stato ricomposto e portato all’obitorio dell’ospedale di San Donà mentre la moto è stata posta sotto sequestro su ordine del magistrato di turno.