La Mini vola fuori strada, gravissimo giovane di Eraclea. Ferito seriamente anche l’amico di San Giorgio che si trovava alla guida dell’auto. Queste sono le conseguenze del drammatico incidente occorso sabato sera alle 23 circa in via Ludovico Ariosto, sulla strada arginale che collega le frazioni sanstinesi di Biverone e La Salute. Un 26enne di Eraclea, N.F. , è ricoverato in prognosi riservata, mentre l’amico che guidava, V.D., 22 anni di San Giorgio di Livenza (Caorle) è in ospedale invece in gravi condizioni ma fuori pericolo. L’auto su cui viaggiavano in direzione di La Salute, una Mini, è uscita di strada e ha finito la propria corsa, carambolando verso il fiume. L’incidente sarebbe stato provocato dalla forte velocità, in prossimità di una curva. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Portogruaro, il Suem 118 con due ambulanze provenienti da Caorle e Portogruaro e i vigili del fuoco portogruaresi. Il traffico è stato interrotto il tempo necessario per agevolare i soccorsi. L’incidente ha destato molta preoccupazione tra Eraclea, San Stino e Caorle, perché i due giovani sono molto conosciuti. La dinamica della fuoriuscita poi è stata impressionante. Secondo quanto sono riusciti a ricostruire gli inquirenti, la macchina guidata dal più giovane dei due occupanti stava avanzando in direzione di La Salute e aveva raggiunto la zona della Pantera Rosi, un ristorante pizzeria che si trova da quelle parti. In prossimità di una curva pericolosa, in un tratto della strada non molto illuminato, il guidatore ha perso il controllo della vettura, che è scivolata giù dalla strada arginale proseguendo la marcia verso il fiume Livenza, capovolgendosi almeno una volta. I due ragazzi sono rimasti bloccati all’interno. Alcuni passanti hanno dato l’allarme, avvertendo le forze dell’ordine e avviando così la provvidenziale macchina dei soccorsi. I pompieri di Portogruaro hanno liberato i due amici dall’abitacolo della macchina, affidandoli alle cure degli operatori sanitari, giunti nel frattempo da Caorle e da Portogruaro. Le condizioni più preoccupanti sono quelle del 26enne di Eraclea, che ha subito danni a organi interni. È ricoverato all’ospedale di Portogruaro in prognosi riservata e si teme per la sua vita. Il guidatore sangiorgese, invece, resta anche lui ricoverato a Portogruaro, ma fortunatamente se la caverà. Ha infatti rimediato la frattura del bacino e guarirà in 40 giorni. Appena le condizioni fisiche e psicologiche lo permetteranno fornirà le spiegazioni del caso ai carabinieri di Portogruaro, che lo vogliono ascoltare per completare le indagini di questo grave incidente.