Nadia Zanchin ha scelto la squadra di assessori

Giunta completata, Nadia Zanchin ha scelto la squadra di assessori. Vicesindaco e assessore al Turismo e Demanio sarà Luca Zerbini, 33 anni, laurea in Giurisprudenza, già sotto i riflettori in campagna elettorale perchè ex capogruppo di maggioranza con il sindaco Mestre e il vice sindaco Teso finiti nell’occhio del ciclone per le indagini sulla mafia a Eraclea. «Sono pronto a lavorare per il futuro di Eraclea, le polemiche sono sterili e non mi interessano anche perchè l’amministrazione comunale precedente non è stata sciolta per mafia perchè estranea». Ancora una volta, dopo che lo hanno fatto già il sindaco e molti dei candidati, evidenzia il taglio netto con il passato che è un’eredità molto discussa e ostentata dagli avversari politici come una macchia indelebile. Ma in campagna elettorale questo tema non è stato così fruttuoso per chi lo ha cavalcato così come la questione mafia e rapporti con l’amministrazione, neppure toccato nei dibattiti pubblici e considerato un tabù nella comunità eracleense. «È vero, sono stato il capogruppo di maggioranza nella precedente giunta» ricorda «ma voglio anche sottolineare che il Comune di Eraclea non è mai stato sciolto per mafia. Il ministro dell’Interno, esaminati i lavori della commissione che ha passato al setaccio tutta la nostra amministrazione per mesi, non ha ravvisato le condizioni per sciogliere il nostro Comune. Ciò significa che l’amministrazione comunale era sana e non vi erano infiltrazioni. Quanto ai processi penali, sono ancora in corso e comunque le responsabilità sono personali e non del Comune. Ora il mio pensiero è per la mia città. Ho le deleghe al turismo e da queste voglio partire per un vero rilancio del settore che è la nostra economia portante che dà benefici a tutto il territorio. Penso alla promozione e al rilancio di Eraclea mare e anche alla lotta all’erosione marina. Le polemiche sono di chi non vuole il bene della nostra città».

LA GIUNTA

La sindaca Zanchin terrà per sé le deleghe a Lavori pubblici, Urbanistica, Personale, Polizia locale, Cultura. Ilaria Borghilli, la più votata con 298 preferenze, è assessore a Istruzione, Servizi scolastici, Pari opportunità, Politiche giovanili. Era tra i nomi più gettonati a fianco della sindaca, dopo che ha confermato le sue preferenze in una precedente tornata elettorale. Roberto Ongaro, presidente della Pro loco e operatore del turismo, è assessore a Commercio, Attività produttive, Politiche agricole e Suap. Ernesto Ridolfi, altra figura cardine della maggioranza, è il nuovo assessore a Sanità, Servizi sociali e associazioni. Infine Michela Vettore, ex assessore nella precedente giunta, viene riconfermata per la competenza e riprende Bilancio, Tributi, Patrimonio, Economato. Si parla già di Elena Bottacin quale possibile presidente del Consiglio comunale con delega all’Ambiente e Ced, mentre Lorenzo Manfrè, consigliere comunale, potrebbe avere una delega specifica allo sport. Fanno parte del gruppo di area leghista che non ha seguito la lega “ufficiale” del segretario Giovanni Burato con il candidato sindaco Andrea Babbo. Infine Valentina Finotto, sarà capogruppo consigliere con delega alle politiche comunitarie/bandi. La sindaca Nadia Zanchin non ha escluso che altre deleghe possano essere affidate a dei consiglieri. «Nella formazione del gruppo sono state valutate le competenze dei singoli consiglieri nonché le preferenze. È un gruppo di lavoro dinamico, che ha già iniziato a interfacciarsi fin dalla scorsa settimana con gli uffici per dare avvio alle attività».

Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano “La Nuova Venezia”