Nuova piazza con torre da 11 piani ad Eraclea Mare. In Consiglio comunale sono state respinte dalla maggioranza le osservazioni presentate dall’opposizione, in particolare le controdeduzioni ad opera della Lega, alle due varianti presentate, e incentrate sulla questione dell’aumento dei piani negli edifici. L’ex sindaco, Giorgio Talon, ha criticato il fatto che l’iter sia stato troppo lungo, nell’arco di due anni. Il Comune, con l’ingresso della nuova maggioranza, aveva annullato in autotutela le varianti e gli accordi della precedente giunta. Era nato un contenzioso con la società immobiliare Perla Verde, promotore dell’iniziativa. La prima vera piazza di Eraclea Mare è stata presentata con il riassetto urbanistico dei lotti dell’ex campo sportivo e di piazzetta Livenzuola. Un investimento di 15 milioni di euro e lavori in due anni. Per il compendio piazzetta Livenzuola il Comune conseguirà un beneficio di 2 milioni 302 mila e 500 euro con un plusvalore di 750 mila e 402 euro rispetto all’accordo del 2016. Per il campo sportivo il plusvalore sarà di 861 mila 855 euro. Complessivamente maggiori entrate per 1 milione 612 mila 258 euro. La nuova proposta immobiliare prevede una piazza pubblica che si aprirà lungo via Dancalia con tre edifici, tra i quali anche una torre da undici piani. Per il campo sportivo, la società Perla Verde ha rinunciato a nuovi spazi commerciali a favore delle residenze. E l’ex campo sportivo ospiterà anche un villaggio turistico in stile mediterraneo con 52 unità abitative, piscina e un vasto parco verde.
Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano La Nuova Venezia.