Ponte Crepaldo è in lutto per la morte di Andrea Boso il 27enne perìto nel tragico incidente stradale di domenica notte. La salma e la moto sono ancora sotto sequestro, in attesa del nulla osta della magistratura per i funerali del cuoco del Marina Club di Jesolo. La famiglia sta predisponendo la data dei funerali nella chiesa parrocchiale della frazione. In questi giorni, tante testimonianze di affetto da parte degli amici del 27enne e della famiglia. Un cordoglio che si è allargato a tutta Eraclea. Terminato il turno di lavoro alle griglie, domenica scorsa verso le 2 Andrea aveva salutato gli amici intrattenendosi un po’ con loro prima di salire in sella alla sua Ducanti Monster. Poco più tardi il giovane ha perso il controllo in via Canal Calmo, ai confini tra Jesolo ed Eraclea. Si è schiantato contro un albero piombando nel fossato e morendo sul colpo. Non vendendolo rientrare i genitori, Claudio e Rosella con il fratello minore Alessandro, hanno dato l’allarme contattando gli amici per le ricerche all’alba. Sono passati in auto anche in via Canal Calmo, ma nel buio non hanno visto la moto spuntare, segnalata invece la mattina seguente verso le 10 dai mezzi della nettezza urbana. Gli agenti hanno identificato il corpo attraverso i documenti. Andrea Boso aveva iniziato a lavorare al Marina Club quest’anno ed era molto entusiasta del suo impiego dopo anni di studio all’ istituto alberghiero Cornaro e varie esperienze lavorative in cui si era distinto per professionalità e impegno. A distanza di poche settimane la frazione di Ponte Crepaldo piange un altro residente, dopo che era morto Mattia Ferrazzo, 30enne ex calciatore, lungo via Triestina Bassa, a un passo da casa. In quel caso il giovane era uscito di strada al volante della sua Audi A3 di ritorno da Caorle. (g.ca.)