Mercoledì mattina alle 11.40 lungo via Roma sinistra uno jesolano, D.Z.L. di 65 anni, che guidava la sua Panda in direzione di Jesolo se l’è vista veramente brutta quando gli è piombato addosso un Suv Mercedes che lo scaraventato nel fossato. La Fiat dello jesolano dopo aver subito l’impatto si è anche capovolta mentre l’investitore a bordo del suo Suv è fuggito dileguandosi senza prestare soccorso a D.Z.L. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco di Jesolo con la polizia locale. Altri automobilisti si sono fermati per assistere ai soccorsi, temendo che il ferito fosse in condizioni molto gravi. L’anziano di Jesolo è stato estratto dall’auto, fortunatamente con delle lesioni giudicate non gravi. È stato quindi ricoverato all’ospedale di San Donà, ora già fuori pericolo nonostante le ferite riportate in varie parti del corpo. Gli agenti della polizia locale di Jesolo hanno subito avviato tutti gli accertamenti per risalire al Suv che ha causato l’incidente stradale e hanno raccolto testimonianze. Nel giro di 24 ore la polizia locale di Jesolo ha rintracciato l’auto pirata che ha tamponato l’automobilista di Jesolo in via Roma sinistra. Alla guida di un Suv Mercedes c’era un eracleense. Il Suv è stato posto sotto sequestro e l’automobilista di Eraclea deferito all’autorità giudiziaria per omissione di soccorso. Fondamentale la collaborazione dei cittadini in rete che ha permesso di risalire all’auto pirata.
Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano La Nuova Venezia.