Spiaggia pronta per questo fine settimana all’insegna di un sole ancora pallido, ma sufficiente per la prima tintarella. La lotta contro il tempo ha funzionato grazie alla collaborazione di tutti, Comuni e operatori dell’arenile. Per la giornata di oggi la spiaggia di Eraclea Mare, come quella di Jesolo, sarà pronta ad accogliere i turisti in arrivo. Salvo qualche punto in cui è ancora accatastata la sabbia per gli interventi del Genio Civile, le zone concessionate sono state predisposte in tempo record dopo l’ultima mareggiata che non ha risparmiato il litorale. Eraclea Mare, che aveva visto vanificato l’ultimo intervento di ripascimento, ha potuto contare sugli operatori al lavoro per ripartire senza perdere entusiasmo o rassegnarsi. «Grazie a loro», ha detto il presidente di UnionMare Veneto, Alessandro Berton, «siamo riusciti a preparare la spiaggia già in questi giorni, nonostante l’ultimo intervento da 10 mila metri cubi di sabbia fosse stato eroso dalla mareggiata. Questo è il segnale che le nostre spiagge, da Bibione a Eraclea, Jesolo, Caorle, Cavallino fino a Sottomarina, hanno le risorse e la capacità di affrontare anche queste emergenze con la collaborazione di tutti e andando oltre le polemiche che non servono certo a risolvere i problemi». La speranza è che il meteo si sistemi definitivamente dopo questo periodo di maltempo e pioggia che hanno rovinato il mese di maggio. Ora anche alberghi, ristoranti e pubblici esercizi, attendono l’arrivo in massa dei turisti, in particolare i tedeschi attesi ai primi di giugno e poi per le festività di Ascensione, Pentecoste e Corpus Domini.
Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano La Nuova Venezia.