Una spiaggia naturista ad Eraclea Mare, ma non alla laguna del Mort, è quanto propone la Lega Nord nella zona est di Eraclea Mare, vicini alla ex fornace che avrebbe anche le strutture adeguate. «Ogni anno qualche amministrazione si pone come obiettivo realizzare una spiaggia per naturisti», dice Giovanni Burato segretario della Lega Nord, «poi, passata la stagione tutto torna nel cassetto. La striscia di sabbia della laguna del Mort che appartiene al comune di Jesolo non potrà mai essere adibita per i vincoli ambientali e paesaggistici, oltretutto quel lembo di terra risulta inaccessibile. Il Mort, e la Brussa, pertanto divengono luogo riservato ed esclusivo ai naviganti. «Partendo dall’accesso di via Abeti, ove è collocato il centro ambientale», ricorda, «un tratto di spiaggia compreso tra Eraclea e Caorle, oggi per lo più inutilizzato e identificato come spiaggia libera nel piano dell’arenile di Eraclea, è perfetto. Si tratta di più di un chilometro di spiaggia alle cui spalle è collocata l’Azienda Agricola Pasti. Questo lembo risulta inaccessibile da monte, ma dai lati sarebbe possibile creare degli accessi e interfacce tali da garantire parcheggi e i servizi necessari». (g.ca.)