A partire dal 3 ottobre 2018 la “Alisea spa” che si occupava della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti è stata incorporata in “Veritas spa”, società con sede a Venezia che già aveva in gestione il servizio idrico ed altri servizi urbani. Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, porta a porta, i cittadini di Eraclea non hanno riscontrato particolari differenze rispetto alla precedente gestione. C’è invece qualcosa da segnalare in merito al pagamento della Tari che è l’acronimo di Tassa Rifiuti, l’imposta comunale istituita con la legge di stabilità del 2014. A causa della lentezza del servizio postale che affligge il nostro territorio, gli avvisi di pagamento redatti da Veritas in data 30 aprile hanno impiegato quasi un mese per arrivare a destinazione e sono stati consegnati in questi giorni. Qualcuno non lo ha ancora ricevuto? In questo caso il contribuente rischierà il pagamento ritardato perchè la scadenza è fissata al 31 maggio. Altra nota dolente sono le modalità di pagamento ridotte solamente al bollettino postale, che comporta l’aggravio di Euro 1,30 ed al servizio Lottomatica che è ancora più costoso al prezzo di Euro 2,00. Non è possibile l’addebito sul proprio conto corrente, limitazione che la stessa Veritas giustifica denunciando problematiche nella gestione separata dei pagamenti del circuito bancario e postale. Una giustificazione abbastanza vaga e poco chiara. E l’home banking tramite “Circuito Cbill”, sistema accettato da Veritas per pagare la bolletta idrica? Nemmeno quello, nell’avviso di pagamento della Tari non compare l’apposito codice. Il pagamento della Tari 2019 può essere effettuato in 2 rate con scadenze al 31 maggio e 30 novembre, oppure in una soluzione unica con pagamento da effettuare entro il 31 maggio. Anche quì c’è un probabile errore perchè nel bollettino allegato la scadenza per la rata unica risulta essere il 16 giugno. Quale dobbiamo tener presente, il 31 maggio o il 16 giugno? Oggi e domani probabili code all’ufficio postale.