Tecnostrutture di Franco Daniele conquista l’India con nuovi appalti

Tecnostrutture l’azienda con sede a Noventa fondata dall’eracleense Franco Daniele, che è l’amministratore delegato, arriva fino in India. Sarà l’azienda dell’imprenditore originario di Eraclea, a fornire il know-how per la realizzazione di un grande albergo a New Delhi. Dopo varie commesse in tutta Europa, una delle ultime a Malta, ora l’azienda seguirà in particolare gli aspetti antisismici per i quali ha sviluppato sistemi di sicurezza e progettualità all’avanguardia nel settore, tanto da essere chiamata in India per la realizzazione di un grande centro commerciale che sarà ampliato nelle sue dimensioni. In India affiancherà in particolare due aziende attive e conosciute nella metropoli per un importante lavoro di sopraelevazione che interesserà il lussuoso e avveniristico Welcome Hotel Dwarka, nel centro delle capitale, cuore pulsante per gli acquisti di milioni di persone. Una struttura alberghiera composta da un corpo centrale di tredici piani e circondata da una porzione a ferro di cavallo alta tre piani. L’intervento di sopraelevazione è stato effettuato tramite l’innalzamento delle volumetrie perimetrali, portate ai tredici piani dell’intero edificio. L’ufficio tecnico è stato impegnato nella progettazione e nel disegno delle tre scale, fornendo i disegni alle carpenterie indiane. Sono stati consegnati i disegni per 350 tonnellate di scale metalliche. In entrambi i casi il team di disegno di Tecnostrutture ha controllato le unioni di tali carpenterie con l’esistente e con le strutture, già disegnate dal team di progettazione in uno spazio di modellazione 3D. L’azienda è stata fondata nel 1983 a Noventa da Franco Daniele di Eraclea e da oltre trent’anni si occupa dello scheletro strutturale di edifici, travi, pilastri e solai autoportanti. La soluzione è stata brevettata nel 2013 per rendere il processo costruttivo più veloce e sicuro. «Le strutture miste acciaio-calcestruzzo», spiega Franco Daniele, «sono note per i benefici in termini di velocità realizzativa, resistenza sismica e al fuoco, quindi sostenibilità. Tecnostrutture cerca soluzioni all’avanguardia », aggiunge, «con una spinta verso il futuro e il coraggio di essere in anticipo sui tempi».

Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano La Nuova Venezia.