Arrestato l’autore di alcuni furti commessi ad Eraclea nei giorni 15 e 22 novembre 2017, lo stesso ladro aveva agito anche a Fossalta di Piave. Si chiama Eduard Trushi, 32enne albanese, arrestato dai carabinieri di Sacile dopo i suoi svariati raid in tutto il Veneto e Friuli. L’indagine avviata ai primi di novembre era partita da Porcia in provincia di Pordenone. Erano stati segnalati dei predoni che praticavano un forellino sugli infissi delle abitazioni per entrare e rubare tutto. Il responsabile era stato rintracciato a Conegliano nello stesso mese, cittadino albanese, senza fissa dimora, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la normativa sul soggiorno degli stranieri, bloccato all’interno del supermercato “Coné” mentre si organizzava per l’ennesimo raid. Le verifiche degli investigatori dell’Arma hanno permesso ora di attribuirgli inconfutabilmente oltre 40 furti in abitazione perpetrati con la medesima tecnica nelle provincie di Pordenone, Treviso, Venezia e Mantova, compiuti con un’impressionante sequenza in soli 14 giorni. Viaggiava su auto rubate che parcheggiava distante dai luoghi dove poi commetteva i furti, muovendosi a piedi anche per chilometri nelle campagne. Tra i numerosi furti, quello del 15 novembre Eraclea e il successivo, sempre a Eraclea, il 22. Poi un altro a Fossalta di Piave. Truschi era stato già condannato per analoghi reati commessi in Piemonte e Lombardia, espulso nel settembre 2017 dal territorio nazionale e poi tornato in clandestinità a perpetrare gli stessi reati. Adesso è stato arrestato dai carabinieri ed è in attesa del processo.
Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano La Nuova Venezia.