Parcheggi rosa, no dell’amministrazione di Eraclea

Parcheggi rosa, no dell’amministrazione di Eraclea. È arrivata la risposta all’interrogazione di Danilo Biondi, consigliere comunale di minoranza eletto nella lista “Civica con Talon Eraclea”. Ci sono voluti ben 125 giorni per conoscere la sorte di questa proposta dei parcheggi rosa, posti auto di cortesia destinati, alle donne in gravidanza o con prole neonatale a bordo. «I parcheggi rosa», ricorda il consigliere, «sono distinti dagli altri con una segnaletica orizzontale rosa e per la segnalazione data da un cartello con il logo di una cicogna e con la frase: “Diamo precedenza a chi aspetta”. Ma la risposta, tanto attesa, non è stata positiva. «Per il momento nel nostro territorio i parcheggi rosa non verranno istituiti, in quanto giudicati illegittimi. Ne prendiamo atto», dice il consigliere, «anche se rimane una grande delusione, vista la diffusione che vi è stata in parecchi comuni italiani, fra i quali spiccano alcuni nel Veneto Orientale quali San Donà di Piave, Noventa di Piave, Cinto Caomaggiore, Parcheggi rosa, no dell’amministrazione di EracleaSan Stino di Livenza e San Michele al Tagliamento. Aderendo quasi a costo zero al progetto dei comitati “Pro-pediatria di Portogruaro” e “I fiocchi sopra le gru”, questi spazi sono stati creati e sono operativi con grande soddisfazione delle donna interessate».

Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano La Nuova Venezia.

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