Dodicenne investita in via Fausta, interviene l’elisoccorso

Ragazzina di 12 anni investita sulle strisce in via Fausta ad Eraclea, paura nel primo pomeriggio di lunedì davanti al supermercato Conad. Nel tratto della provinciale 42 che attraversa il centro di Eraclea, intorno alle 14, una Toyota Avensis stava procedendo verso Jesolo quando, secondo le prime ricostruzioni, ha colpito la 12enne che stava attraversando la strada lungo il passaggio pedonale. Dopo l’impatto con l’auto, la ragazzina è rimbalzata sul cofano prima di piombare sull’asfalto. I primi soccorritori sono rimasti impietriti quando hanno sentito il tonfo improvviso, seguito dalle grida di dolore. Molti hanno temuto l’ennesima tragedia sulla strada.

L’automobilista, un 57enne della zona, si è immediatamente fermato. I soccorsi sono stati chiamati senza perdere tempo e sul posto sono giunti i sanitari del 118 con i carabinieri della stazione di Eraclea per i primi accertamenti e il controllo del traffico intenso che è stato deviato. È stato chiamato anche l’elisoccorso per garantire il trasporto urgente all’ospedale. Le condizioni della 12enne non sono apparse molto gravi perché era ancora cosciente, ma ha comunque riportato la frattura di una gamba e un trauma cranico che hanno suggerito il ricovero urgente. L’elicottero del Suem l’ha trasportata in breve tempo all’ospedale di Treviso dove è ricoverata, ma non in pericolo di vita.

Subito dopo l’incidente stradale sono iniziate le polemiche sulla sicurezza del passaggio pedonale. In questo tratto di via Fausta si sono verificati numerosi incidenti stradali che hanno coinvolto pedoni, in particolare studenti all’uscita delle scuole. «Bisogna fare qualcosa», hanno protestato i residenti, «prima che si consumi una tragedia. Già troppe volte abbiamo rischiato di perdere dei ragazzi perché le auto si trovano a percorrere una strada provinciale con questo passaggio pedonale che dovrebbe indurle a rallentare prudentemente. Ma basta una distrazione perché sia investito qualcuno».

L’amministrazione comunale di Eraclea sta effettuando uno studio dei punti critici e pericolosi della viabilità del territorio. E la giunta sta considerando di realizzare dei dissuasori e anche di intensificare i controlli della polizia locale in tutto il territorio di competenza. «È una strada considerata pericolosa», ha detto la sindaca di Eraclea, Nadia Zanchin, «così come altri punti della città che devono essere messi in sicurezza, ad esempio anche in zona Ponte Crepaldo dove insiste lo stesso problema nell’attraversamento della strada provinciale. Pensiamo a dei dissuasori e saranno anche intensificati i controlli della polizia locale con l’autovelox lungo tutte le strade. Le strisce pedonali saranno ora rialzate per rallentare i veicoli in modo deciso e controllare la velocità».

Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano “La Nuova Venezia”