L’opposizione attacca: «Grave che la sindaca boicotti la marcia»

«È davvero grave che il sindaco di Eraclea non partecipi alla marcia per la legalità». All’appuntamento del 27 marzo in piazza Garibaldi a Eraclea, con sindacati a associazioni del territorio, non ci sarà la prima cittadina Nadia Zanchin, ma neppure i suoi assessori e la maggioranza. Ora dall’opposizione, Morena Causin di Impegno civico, sottolinea la gravità di questa presa di distanze dell’amministrazione comunale.

«Intanto», ricorda Morena Causin, «la commissione di vigilanza che ha ricordato il sindaco Zanchin in questi giorni nasce su iniziativa delle forze di opposizione. È bene rivendicarne la paternità perché la proposta è arrivata da noi. Per il resto, dopo le vicende vissute dal Comune di Eraclea, il fatto che il sindaco non voglia partecipare a una marcia di questa portata è un fatto davvero grave e confidiamo che possa rifletterci e ripensarci».

Sarà una manifestazione davvero di ampio respiro, con l’adesione delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di categoria, dei sodalizi e associazioni dei cittadini del territorio e anche oltre i confini di Eraclea. Il corteo da piazza Garibaldi percorrerà le strade del centro, con una presenza massiccia delle forze di polizia.

Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano La Nuova Venezia

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