Presenza di salmonella nel Brian, allarme rientrato. Il batterio della Salmonella è un bacillo presente nell’ambiente, nel suolo e nelle acque, e può essere riscontrato in qualità di parassita intestinale degli animali e dell’uomo nel quale è causa di differenti gruppi di malattie infettive fra le quali il tifo, la salmonellosi e la setticemia. Era stata riscontrata la presenza di questo bacillo nelle acque del Brian comprese fra i Comuni di Eraclea e Torre di Mosto. Le ulteriori analisi compiute in seguito dall’Arpav non hanno più rilevato la presenza del batterio nella acque superficiali del canale. Dopo l’esito positivo del monitoraggio di Arpav, il Servizio di igiene e sanità pubblica dell’Usl 4 ha comunicato ai due Comuni la possibilità di revocare le ordinanze di divieto dell’uso dell’acqua che erano state emanate lo scorso luglio. In piena estate, le analisi dell’Arpav, che avevano evidenziato la presenza di salmonella, avevano spinto i sindaci dei Comuni di Eraclea e Torre di Mosto a emanare un’ordinanza con una serie di divieti. Era stato disposto il divieto di utilizzo delle acque del Brian per irrigare coltivazioni ortofrutticole da consumarsi crude. Inoltre era stato prescritto il divieto di consumare crudo il pesce pescato lungo lo stesso corso d’acqua. Nei mesi successivi l’Arpav ha prelevato un campione di acqua dallo stesso tratto del Brian, in cui era stata rilevata la salmonella. Le analisi di laboratorio hanno escluso stavolta la presenza del batterio. (g.mon.)