Villaggio turistico a Valle Ossi, compiuto un altro passo avanti. Il 17 marzo scorso è stata presentata in Regione l’istanza per il rilascio del Paur (Provvedimento autorizzativo unico regionale). Stanno per iniziare anche le opere di messa in sicurezza idraulica dell’area e per le tre rotatorie di viale dei Fiori a cura del Gruppo Human Company, società toscana che realizzerà il villaggio. È uno dei molti benefici pubblici.
«Come Comune non possiamo che essere entusiasti dell’avvenuto deposito e del superamento delle criticità riscontrate con il Piano rischi alluvioni», ricorda la sindaca Nadia Zanchin, «che hanno rallentato l’iter di oltre un anno. Il progetto è una grande opportunità per Eraclea Mare, dal punto di vista turistico e occupazionale. Rappresenta una buona opportunità anche per il rimanente territorio che ha maggiori prospettive di crescita, con un riordino che deve farci trovare pronti all’accoglimento dei flussi turistici». «L’intero intervento», aggiunge, «va a riqualificare un’area, Valle Ossi, che avrà anche dei benefici pubblici a servizio dell’intera comunità di Eraclea e a basso impatto ambientale, nel rispetto di tutti i parametri green oggi fondamentali per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente, ma ancora di più se pensiamo all’area della laguna del Mort».
Soddisfazione anche da Luca Belenghi, amministratore delegato di Human Company: «Eraclea Village cambierà il concetto dell’open air, progetto visionario di importanza strategica per il gruppo, fortemente legato e interconnesso al meraviglioso territorio. Un investimento sostenibile di oltre 160 milioni per la realizzazione di quello che diventerà uno tra i villaggi più grandi, moderni e innovativi d’Europa». Si tratta di 250 ettari, 94 di open air village, oltre 2.800 piazzole per camper e case mobili, ospiterà fino a 14 mila visitatori al giorno per 1,2 milioni di presenze annue. A regime lavoreranno 600 persone.
Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano La Nuova Venezia
