«Viviamo fra erbacce, topi e zanzare» a dirlo sono i residenti di Via Toti e Via Ungaretti (nella foto), esasperati dalla situazione di degrado promuovono una nuova petizione appellandosi a sindaco, Ulss e Carabinieri. In trent’anni hanno sempre firmato tutti ma gli appelli sono sempre rimasti inascoltati. Sotto accusa due ettari di terreno abbandonato che avrebbe dovuto essere edificato, ma che a causa di situazioni fallimentari è rimasto preda di erbacce, topi e zanzare. «Nonostante le continue richieste ai sindaci precedenti – scrivono i residenti di via Toti e via Ungaretti – nulla è mai accaduto per porre rimedio al degrado in cui versano i due campi adiacenti le nostre abitazioni nel centro di Eraclea e adiacenti alla strada provinciale. I due campi in questione non fanno altro che rendere le due vie una specie di di discarica a cielo aperto, abbandonata a se stessa, rendendo pericolosa la zona ai nostri figli. Animali, topi zanzare, immondizie regnano sovrani». «Ora chiediamo a gran voce che lei in qualità di nuovo sindaco ci possa aiutare a trovare un compromesso con il proprietario di questi terreni sempre che questi siano ancora di proprietà». Un aspetto quello della reale proprietà che oggettivamente rende difficile la situazione se effettivamente c’è di mezzo un fallimento. «Fondamentalmente – sostiene Domenico Gorglione – come residenti chiediamo che l’amministrazione di Eraclea e la stessa Ulss si attivino convocando un tavolo in cui discutere le possibili soluzioni. Ricordo che di mezzo non c’è solo il decoro di parte centrale urbana del capoluogo, ma ci sono anche rilevanti aspetti sanitari».
Articolo scritto da Maurizio Marcon e tratto dal quotidiano: Il Gazzettino